Una realtà molto interessante di abbigliamento artigianale a Milano è quella di PatriceLaurianne. Brand fondato nel 2018 da due amiche, Laura e Patrizia, un background nel mondo della moda e poi la decisione di creare il loro marchio.
Incontriamo Laura, oggi l’unica artefice che lavora dietro i prodotti PatriceLaurianne, dopo che Patrizia ha deciso di intraprendere un’altra strada.
PatriceLaurianne: come è iniziato
“Abbiamo iniziato insieme, poi Patrizia ha capito che non era esattamente il percorso che faceva per lei. Era più attinente a quello che era il mio sogno”.
Fin da piccola, infatti, Laura ha le idee molto chiare. Creare la propria linea di capi sartoriali fatti a mano. Finita l’università, non è però ancora pronta per mettersi in proprio. Si fa le ossa in aziende di moda lavorando in ufficio stile. E qui impara le basi del mestiere, le metodologie, le tecniche e come riprodurre il disegno grafico sui tessuti.
“In realtà abbiamo cominciato producendo semplicemente tshirt in cotone, applicando sopra slogan, frasi e disegni originali”.
Con sempre più richieste di veri e propri capi sartoriali da parte dei clienti , PatriceLaurienne comincia a dedicarsi proprio a questo.
“Avevo già competenze di cucito, apprese nel corso degli anni. Con l’aumentare del lavoro ho gradualmente dedicato sempre meno tempo al disegno delle grafiche, andando direttamente a cucire il prodotto”.
Le collezioni sartoriali
È così che il brand di Laura assume la sua forma odierna. Sviluppando la produzione di vestiti artigianali completamente fatti a mano. In cui la qualità non è solo nella parte sartoriale, ma comincia dalla scelta della materia prima.
“Mi piace andare a ricercare personalmente i tessuti che andrò a utilizzare. Lo faccio durante i miei numerosi viaggi. Vado in giro per negozi che vendono tessuti, recuperando stoffe che in Italia sarebbe difficilissimo ritrovare. E indirizzandomi sempre su materiali di prima qualità, che non smollino al primo lavaggio e che possano durare nel tempo. Mi piace ricercare tessuti particolari, innovativi”.
Oltre la fattura delle sue stoffe e la competenza sartoriale, i capi di PatriceLaurianne hanno anche un’altra, evidente caratteristica.
“Si distinguono molto per le fantasie sgargianti e i colori accesi”, dice Laura. “Fra i miei capi troverai molto difficilmente tessuti a tinta unica, bianchi o neri. Ciò che mi diverte realizzare sono prodotti colorati, allegri, sia per l’estate ma anche per l’inverno”.
Le collezioni che crea Laura sono pensate per il momento. Producendo i suoi vestiti in vista della stagionalità corrente. “Non faccio mai collezioni pensando all’anno successivo”.
Fra gli evergreen che porta avanti da quando ha intrapreso questa strada, gonne, pantaloni, bluse-camicie e kimoni. Ognuno sviluppato nel tempo, partendo da una base comune ma realizzandone diverse varianti.
“Faccio tutto nel mio laboratorio. Taglio il tessuto, preparo il cartamodello e poi passo alla cucitura”.
È nel suo laboratorio che conserva tutte le stoffe recuperate in giro. Non in quantità industriali, pochi metri per tessuto. Sufficienti per confezionare tipologie di vestito differenti.
“Con lo stesso tessuto posso creare una piccola collezione, dando vita ad una gonna, un pantalone e un kimono”.
Qualità e provenienza dei tessuti
Tutto utilizzando sempre fibre naturali. Lo studio e la ricerca dei tessuti è una parte fondamentale nella produzione di PatriceLaurienne. Oltre ad ottime qualità di cotone viscosa o lino, per capi d’abbigliamento estivi, di lane e broccati, misto cotone misto lana dalla mano pesante, a Laura piace anche sperimentare.
“Quest’estate ho provato la seta vegana. È un materiale che risulta un po’ più secco rispetto alla seta normale. Tuttavia rimane morbido. Mi piace molto anche lavorare i broccati, perché hanno la particolarità che si possono utilizzare su due lati”.
Intessendoli a telaio, ci spiega, questi presentano nella trama un lato positivo e uno negativo. Per questo, nell’idea di mettere a punto un completo, le piace realizzare la giacca in un modo e fare il pantalone capovolgendo il tessuto.
“Un capo che attrae molto da quando l’ho inserito nella mia collezione è la giacca kimono. Ne ho realizzate alcune doubleface proprio sfruttando questa peculiarità del broccato”.
Non ci sono solo le collezioni prodotte da Laura a far parte della sua offerta. Dal momento che, per diversi clienti, ha realizzato e realizza ancora capi su misura di vario tipo.
“Abiti da cerimonia, ma anche abiti da sposa”, ci racconta. In base al modello che le viene chiesto, Laura consiglia il tipo di tessuto più adatto fra quelli che ha a disposizione in laboratorio, per poi tagliare e cucire su misura il modello.
“L’estate scorsa ho fatto un viaggio in Grecia, ad Atene, e sono tornata con diversi tessuti in lurex. Si tratta di un filo brillante molto particolare che da quelle parti usano molto. Questo mi ha permesso di creare delle collezioni sia estive che invernali molto luminose”.
Tessuti da viaggio
Per trasformare in maniera proficua questi suoi frequenti viaggi, Laura si dedica a uno studio primordiale, segnandosi alcuni negozi da visitare per l’acquisto dei tessuti.
“Per quanto ti prepari, è difficile avere, prima del viaggio, un’idea precisa di quello che troverai”, spiega Laura. “Lo stile di un certo luogo lo comprendi a fondo solo una volta che lo hai raggiunto. A me piace molto andare in esplorazione, farmi proporre i prodotti tipici locali, scoprire nuove suggestioni semplicemente guardandomi intorno”.
E il prossimo viaggio?, le chiediamo.
“Probabilmente in un’isola. Stavo pensando di andare in Spagna, a Fuerteventura. Oppure ritornare in Grecia per raggiungere Creta”.
I corsi di cucito di Laura
Oltre a tutto quello che fa per il suo brand, Laura ha anche altre attività che porta avanti in parallelo. La prima come insegnante di modellistica presso l’Accademia di Monza. La seconda sono dei corsi di cucito che svolge online. Mettendo a disposizione di chiunque voglia le sue molteplice conoscenze.
“L’idea è venuta dopo una delle fiere a cui ho partecipato, Abilmente. Qui gli artigiani come me avevano la possibilità di fare dei corsi dal vivo per condividere le proprie conoscenze”.
Da quest’esperienza, Laura ha deciso di continuare lungo il percorso di insegnamento. Tenendo periodicamente dei corsi serali, per far imparare come si deve procedere per la cucitura di una gonna o di un pantalone palazzo.
Una grande passione declinata in modalità anche diverse fra loro. Sempre con la cura e l’attenzione che contraddistinguono ogni capo di abbigliamento artigianale a marchio PatriceLaurianne.
