Dequoration, la decorazione d’interni di Laura Piacquadio

Laura Piacquadio, scenografa e interior designer titolare di Dequoration.

Come dice la stessa Laura Piacquadio, scenografa e interior designer titolare di Dequoration, non è facile spiegare il suo lavoro. “La mia figura professionale praticamente non esiste”, ammette lei stessa. 

Se volessimo banalizzare, Laura disegna e dipinge su qualsiasi tipo di supporto. Dai tessuti ai legni, dai muri ai pavimenti. La sua incredibile manualità le permette di poter interagire con ogni tipo di materiale. 

Ma quel che effettivamente concepisce e realizza ha un valore ancora più alto. 

“Per anni, quel che ho fatto e continuo ancora a fare, è un lavoro di consulenza estetica nell’ambito di ristrutturazione delle case”. 

Laura, lavorando a stretto contatto con gli architetti, propone soluzioni pittoriche in grado non solo di aggiungere un valore estetico, ma anche di risolvere situazioni abitative semplicemente con l’uso del colore e della pittura. 

“La mia è una nicchia molto particolare. Io entro in quel gap che unisce il lavoro dell’architetto alle esigenze di rifinitura  estetica di una casa e di un cliente”. 

Praticamente il fil rouge che unisce esigenze costruttive e abitative a interventi di ‘colore’. Per offrire soluzioni armoniche in relazione all’ambiente in cui sono inserite. 

“Io lavoro col colore, con la luce. Trovo soluzioni adatte a seconda del tipo di casa che mi trovo davanti”. 

Ci sono case restaurate, ci porta Laura ad esempio, in cui si può trovare un affresco. Questo va valorizzato col resto della casa. E per farlo servono specifiche competenze. Spesso, non avendole, è probabile fare scelte sbagliatissime. 

“All’interno di un ambiente faccio di tutto. Dipingo sedie, mobili, ho dipinto caloriferi antichi, per tirarne fuori la patina. Ho trasformato porte in specchiere e molto altro”. 

Un lavoro particolare quanto prezioso. Che richiede una lunga esperienza nell’ambito, grande manualità e un raffinato gusto estetico.

Oggi Laura, con il suo brand Dequoration, vuole proporre anche le sue linee di prodotti. “Sto lavorando sulle mie prime collezioni, cuscini e vari complementi d’arredo. Posso così offrire, oltre la mia consulenza, anche le mie lavorazioni. Oggetti che possano rispondere alle esigenze più varie”. Per una delle sue prime collezioni, ci anticipa, il tema sarà quello del viaggio, il rapporto e la comunione tra vicino e lontano.

Lo stile di Laura è in effetti, anche quello, molto particolare. Ci facciamo spiegare qualcosa di più in proposito.

“Mi hanno sempre affascinato le avanguardie, l’arte contemporanea. Mi ispiro molto a quello. Allo stesso tempo, anche al mondo del restauro. Fatto di macchie, patine, imperfezioni che danno l’idea del vissuto. Io voglio unire questi due mondi, passato e presente. Come è un po’ l’ordine delle cose in questo mondo”. 

Ma non solo. Grande presenza nei suoi lavori ha l’influenza orientale. E in particolare la cultura giapponese. Il famoso wabi sabi, di cui si sente tanto parlare. Un concetto che, però, ha in verità una storia particolare. 

“In Giappone neanche lo pronunciano. È qualcosa che noi occidentali abbiamo preso da loro e interpretato”. 

Un concetto, come ci spiega Laura, che prende forza da una visione filosofica intima, fatto di vissuto, colmo di imperfezione e accettazione. Con grande cura e ascolto della parte più interiore di sé. Dove si va all’essenza, a quello di cui si ha veramente bisogno. 

“È un principio che seguo molto nel mio lavoro. Che è indirizzato ad avere meno cose, ma essenziali. Io ti propongo il mio prodotto, che da solo sarà sufficiente nella tua casa. Senza che avrai bisogno d’altro”.

Questa sensibilità Laura l’ha sviluppata nel corso degli anni. Grazie a diverse esperienze che le hanno permesso di conoscere a fondo ambienti e materiali.

Il suo percorso professionale inizia nell’ambito della scenografia. Dopo aver studiato Belle Arti all’Accademia di Brera, mette da subito il suo impegno a servizio di sceneggiatori e in teatro. La possibilità di allestire interi set, lavorando su ogni tipo di materiale, le ha trasmesso l’abilità di poter dipingere qualsiasi cosa. Competenza che ha affinato anche lavorando come scenografa in televisione. Così come artigiana per l’allestimento di set fotografici

“Con i fotografi ho avuto modo di sperimentare tantissimo. Lavoravamo con finti legni, finti marmi. Creavamo pareti, effetti murali, finestre…qualsiasi cosa”.

Dopo un lungo e ricco periodo in cui Laura allestisce di tutto, con scenografi, televisioni, aziende locali e dedicandosi anche al restauro, decide di mettersi in proprio. Sfruttando la sua abilità di decoratrice messa al servizio di case private. 

“Il mondo della scenografia era molto pesante. Non mi permetteva di fare altro. Per questo ho deciso di lasciarlo”, ci racconta Laura. Il suo è uno spirito libero, ci dice. “Non ho mai avuto problemi a cambiare, a sperimentare sempre qualcosa di nuovo. Specialmente nel momento in cui sentivo che qualcosa non andava. Fortunatamente, la mia manualità mi ha permesso sempre di potermi dedicare a nuove sfide professionali”. 

È dal 2019 che ha aperto il suo negozio Dequoration, nel centro di Legnano. Da qui vuole cominciare l’ennesima nuova fase della sua carriera. Dedicandosi a progetti personali da poter proporre ai suoi clienti. 

“Il tempismo pre pandemia non è stato il massimo”, dice sorridendo. “Ma con un mio brand ho la libertà di lavorare a quello che più mi piace”. 

Illustrazioni, decori, complementi d’arredo sono ordinatamente esposti in giro per il negozio a parlare per lei. 

Salutiamo infine Laura e la sua piacevole compagnia. Contenti di aver conosciuto un’artigiana di grande creatività. Brillante e determinata.

Custode di una professionalità tanto particolare quanto indispensabile.

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