L’artigianato liutario è un settore fortemente legato alla tradizione italiana. Nota è la sua area d’appartenenza, quella di Cremona.
Lì dove Stradivari e altri grandi maestri affinarono le tecniche di costruzione degli strumenti a corda e a pizzico. Ne abbiamo scritto a riguardo in questo articolo sulla storia della liuteria cremonese.
Sebbene possa sembrare un mondo che guarda al passato, la realtà è ben diversa. Sono in molti oggi ad aver bisogno di artigiani liutai per i propri strumenti.
La capacità di riprodurre un suono è una vera e propria scienza. Che si affina solo negli anni. Con grande dedizione ed esperienza, studio e passione.
Per arrivare a capire come ogni dettaglio di uno strumento ne influenzi il suono. Dai materiali usati alla loro lavorazione e assemblaggio.
Per questo la liuteria ha attorno a sé ancora un fascino d’altri tempi. Pur nella sua attualità. Il lavoro lento, dettagliato, puntiglioso non è certo passato di moda.
Viene ancora portato avanti da abili artigiani, e oggi ne facciamo la conoscenza. Andando a trovare 5 artigiani liutai a Milano.
Esperti del suono e del fatto a mano che mantengono viva questa fascinosa e romantica tradizione.
Nicola Monzino
Il primo che incontriamo è Nicola Monzino. Una tradizione familiare, la sua, legata al mondo degli strumenti musicali.
Come ha avuto modo di raccontarci in un’intervista, suo nonno era liutaio. Mentre Nicola e i suoi genitori hanno gestito per diversi anni un negozio di vendita di strumenti musicali.
A un certo punto, Nicola ha voluto però reinventarsi come vero e proprio artigiano. Iniziando a seguire la Civica Scuola di Liuteria a Milano e facendo pratica insieme ad un maestro.
Oggi dedica anima e corpo, nel suo laboratorio, alla fabbricazione di strumenti ad arco e a pizzico, principalmente violini. Costruendo i suoi strumenti per clienti in Italia e all’estero.
Desiderosi di possedere e far suonare sotto le proprie mani un manufatto di un vero maestro liutaio italiano.
Lucio Carbone
Un ambito diverso è invece quello di Lucio Carbone. La sua specialità sono le chitarre, classiche e da studio. Una vera e propria autorità a Milano in questo settore.
Lucio si specializza in questa secolare arte nel 1983. Sei anni più tardi, apre la sua bottega su strada in via Carlo Goldoni 77.
Da allora, il suo lavoro si divide fra riparazione e fabbricazione di chitarre ex novo. Dedicando oltretutto parte del suo lavoro allo studio di modelli antichi. Riportando alla luce copie di strumenti, ad esempio, ottocenteschi, come le Panormo o le chitarre francesi della scuola Mirecourt.
La sua grande conoscenza del campo lo porta oggi ad essere accreditato come centro riparazione e assistenza di grandi marchi di chitarre nordamericane. Come Taylor, Martin e Bourgeois. Questo è in effetti stato il suo primo amore, quando capì di voler intraprendere questa strada.
Da allora ha seguito la sua passione, e approfondito lo studio della chitarra classica. Arrivando a conoscere tecniche e strumenti antichi per applicarne bellezza e i principi ancora oggi.
Jacaranda
Un’altra grande storica realtà legata al mondo della liuteria è Jacaranda. Ormai un brand affermato come produttore di chitarre e bassi elettrici sia in Italia che all’estero.
A guidare la squadra di liutai, Daniele Fierro. Una formazione già in giovane età nell’ambito della liuteria. Dopo aver collaborato con diversi negozi milanesi, decide di prendere parte all’avventura di Jacaranda.
Nel 1990, Jacaranda comincia la sua storia che arriva ai giorni nostri. Confezionando strumenti eccezionali, che ormai si sono fatti già amare da un entusiasta pubblico di musicisti.
Liuteria Gabrielli
Torniamo un po’ indietro a quella che è la liuteria tradizionale nello studio del maestro liutaio Federico Gabrielli.
Dopo aver anch’egli frequentato la Civica Scuola di Liuteria a Milano, apre la sua bottega in città nel 1983. La sua specializzazione riguarda, in particolar modo, gli strumenti a pizzico come chitarre e mandolini.
Grazie ad una conoscenza delle tecniche tradizionali, realizza fedeli copie di strumenti antichi come quelli barocchi. Così come si dedica al loro restauro.
Lavorando per musicisti privati, concertisti, ma anche per committenze pubbliche.
Liutaio Muzio
Ancora un altro tipo di specializzazione è quella di Roberto Muzio. Classe 1974, inizia a studiare contrabbasso e liuteria. Recandosi da maestri a Milano e Cremona, dove affina la sua abilità liutaria.
Si specializza quindi nella fabbricazione e restauro di strumenti ad arco. Principalmente contrabbassi e violoncelli, seguendo i suoi modelli personali. In qualità di grande appassionato di strumenti musicali, Roberto ha spesso studiato e recuperato modelli antichi.
In modo da restaurarli e riprodurne alcuni aspetti all’interno dei suoi modelli. Come non succede più molto spesso, il figlio Diego ha anche lui deciso di percorrere la strada del padre.
Invero, è proprio Diego oggi titolare del laboratorio di Milano. Dopo aver anche lui studiato da un maestro liutaio, ha iniziato a collaborare col padre Roberto e a riceverne il testimone.
Ad oggi, il laboratorio Muzio è ampiamente riconosciuto per la sua maestria nella produzione di strumenti musicali. E ha già vinto diversi premi per la realizzazione di contrabbassi e violoncelli.
